La Sindrome di Wernicke-Korsakoff è una condizione neurologica causata da una grave carenza di tiamina (vitamina B1) nel cervello. Prende il nome da due medici, Carl Wernicke e Sergei Korsakoff, che hanno studiato e descritto i sintomi della malattia.
La sindrome di Wernicke si manifesta con sintomi come confusione mentale, debolezza muscolare, problemi di coordinazione e occhi che si muovono in modo anomalo. Se non trattata, può progredire nella sindrome di Korsakoff, caratterizzata da amnesia anterograda (incapacità di formare nuovi ricordi) e confabulazione (invenzione di ricordi).
La causa principale della sindrome di Wernicke-Korsakoff è l'alcolismo cronico, poiché l'alcol interferisce con l'assorbimento e l'utilizzo della tiamina. Tuttavia, può anche essere causata da malnutrizione, disturbi gastrointestinali o altre condizioni che impediscono l'assorbimento di tiamina.
Il trattamento consiste nell'assunzione di tiamina per via intramuscolare o endovenosa, seguita da un'adeguata integrazione di vitamine. Se diagnosticata e trattata precocemente, la prognosi può essere buona, ma la sindrome di Korsakoff può causare danni cerebrali permanenti.